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James Smith: curriculum vitae

Sono nato a Londra l'11 gennaio 1946. All'età di 4 anni, mi è stata assegnata una
governante francese, che mi ha insegnato a leggere e scrivere il francese prima
dell'inglese. Inoltre, mi ha anche insegnato a leggere e scrivere in inglese, ma mi ha
dato un'ottima guida negli studi scolastici ed in una doppia cultura. A 16 anni ho
lasciato la scuola, l'ammissione all'Università di Oxford in tasca.

Dall'età di 8 anni fino al divorzio dei miei genitori nel 1962, ho vissuto sull'isola di
Wight, almeno durante la maggior parte delle vacanze, perché ho fatto la mia
scolarità in un collegio di Benedettini, lontano da casa. La mia infanzia trascorsa su
un'isola ha influenzato notevolmente la mia decisione, molto più tardi, di forgiare
una carriera nel settore marittimo, a livello internazionale. Dall'età di 12 anni, i
miei genitori mi inviavano almeno una volta all'anno ai corrispondenti in Francia o
Spagna. Poi, nello stesso anno 1962, andai a trascorrere un anno a Parigi, alla
Sorbona, prima di entrare a Oxford. Questo mi ha deciso di considerare la Francia
come il mio ‘porto di origine’.

Dopo Oxford, per 10 anni, ho insegnato principalmente inglese agli stranieri, nel
Golfo Persico ed in Francia. A quel tempo mi guadagnavo bene da vivere:
organizzavo anche corsi di lingua a Parigi e in Inghilterra. Ho anche sperimentato:
ho lavorato come pescatore in Irlanda e come apprendista allevatore di pesci in
Israele. Ma sentivo che dovevo fare un lavoro più impegnato.

Dopo essere tornato all'università, a Parigi, per iniziare un dottorato in sociologia, ho seguito una serie
di consultazioni con agenzie delle Nazioni Unite (FAO, UNESCO), o
organizzazioni di ricerca, in Francia e Brasile, prima di creare un programma
marittimo all'interno di una ONG francese, il CCFD (Comitato cattolico contro la
fame e per lo sviluppo). Questa posizione mi ha portato a sostenere lo sviluppo dei
pescatori artigianali e la difesa dei diritti dei marinai in tutti i continenti (Cile,
Brasile, India, Filippine, Madagascar, Senegal, Francia).

Infine, il mio ultimo lavoro come dipendente, dal 1996, fino al mio pensionamento
nel 2006, è stato quello di sindacalista internazionale, coordinatore per la Francia
della Federazione internazionale dei lavoratori dei trasporti (ITF). Consisteva in
salire a bordo di navi con bandiere di comodo e controllare se gli equipaggi
venivano pagati regolarmente e trattati bene. A quel tempo, poco dopo la caduta del
muro di Berlino, molte navi dell'ex Unione Sovietica furono vendute e armate con
l'equipaggio pagato pochissimo. Ho dovuto difendere molti equipaggi abbandonati.

Quando sono andato in pensione, ho preso parte alla produzione di alcuni film
documentari sui lavori di trasporto marittimo e, dal 2007, ho iniziato come
volontario nella ricerca genealogica. Ho completato diversi progetti per privati in
Francia e Inghilterra; poi, per 3 anni, ho insegnato genealogia ai pensionati a
Marsiglia (dove vivo dal 2003).

Qui ho incontrato Francine Canepa, che mi ha
chiesto di aiutarla a identificare i suoi genitori biologici: da questa ricerca è nato il
progetto "Racconto di due città gemellate: Corato e Grenoble". Di gran lunga il più
strutturato e ambizioso dei miei progetti genealogici; anche il più sperimentale,
mediante l'uso di metodologie di genealogia genetica.

Nel 1990, ho sposato Odile Carles, con chi vivo a Marsiglia. Ho anche un figlio,
Lawrence Drouin, dal mio primo matrimonio nel 1966 con Marie-Christine Drouin : lui vive a Oakland, California.


Marsiglia, luglio 2019